Su incarico di una Procura della Repubblica del Nord-Ovest lo studio ha eseguito l’analisi di motori elettrici ritenuti oggetto di truffa per errate indicazioni di targa.

Sono stati prelevati, dai magazzini dove erano stati posti sotto sequestro dalla Autorità Giudiziaria i motori, dei campioni da provare al banco.

Lo studio, tramite collaborazione con laboratorio certificato, ha approntato la prova di carico con banco freno certificato, al fine di testare i motori.

Sono stati provati i campioni prelevati ed è stato possibile ricostruire la caratteristica dei motori onde verificarne la rispondenza ai parametri dichiarati su targa; il tutto è stato relazionato alla Autorità per i provvedimenti del caso.